Il Circolo Ricreativo Culturale Giavenese è un’associazione onlus nata a Giaveno nel 1965 con l’intento di diffondere la cultura nelle sue molteplici espressioni (arte, musica, letteratura) e di conservare la storia e il patrimonio artistico locale.
- Bibliotecario: servizio di volontariato nella gestione della Biblioteca Comunale, emanazione della biblioteca creata e istituita dal Circolo medesimo nel 1965. Parte del patrimonio bibliografico della biblioteca, precisamente oltre 8.000 fra libri e CD, costituiscono il Fondo Circolo R.C. L’associazione ha inoltre curato la ristampa anastatica di due saggi di Gaudenzio Claretta riguardanti la storia della Valsangone.
- Artistico : restauro e manutenzione della Chiesa del SS. Nome di Gesù (o dei Batù), uno fra i più antichi monumenti religiosi di Giaveno, che diviene eccellente location per mostre d’arte, concerti ed eventi culturali.
- Musicale : organizzazione di eventi musicali fra i quali spicca la rassegna “I Concerti della Chiesa dei Batù “ iniziata nel 1970.
Nel 1965, per iniziativa di un gruppo di giovani, non essendovi nel Comune di Giaveno alcuna biblioteca, viene istituita l’associazione Circolo Ricreativo Culturale Giavenese che crea e apre al pubblico una biblioteca grazie alle donazioni dei soci fondatori.
Sino al 1981 il Circolo gestisce con finanziamenti propri e con le sovvenzioni del Sistema Bibliotecario regionale la biblioteca arricchendola di opere. Nel marzo dello stesso anno il Comune di Giaveno crea una biblioteca civica e stipula con il Circolo R.C. una convenzione per la sua gestione e per l’utilizzo del patrimonio bibliografico del CRC.
Ampliatisi gli interessi culturali dei soci, ottenuta in comodato d’uso dalla Curia Arcivescovile di Torino la Chiesa della Confraternita del SS. Nome di Gesù, nel 1970 prendono corpo due progetti complementari: il restauro della chiesa e la rassegna “I Concerti della Chiesa dei Batù”.
In occasione del 45° anniversario della fondazione il Circolo R.C., nell’intento di conservare significative testimonianze storiche della cittadina, cura e finanzia il restauro della Meridiana affrescata sulla facciata dell’edificio che un tempo fu sede del Comune, sito in Via XX Settembre: pregevole quadrante universale solare, con l’indicazione dell’ora in alcune capitali estere e la riproduzione dello stemma di Giaveno.